Certificati Anagrafici online
Ultima modifica 26 settembre 2024
L’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente permette di scaricare certificati anagrafici dal portale online gratuitamente e anche per un componente della propria famiglia. Non serve più recarsi in Comune, si fa tutto da casa o in mobilità.
Quali certificati si possono scaricare?
I cittadini italiani si potranno collegare al portale www.anpr.interno.it per scaricare fino a 15 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia.
● Anagrafico di nascita
● Anagrafico di matrimonio
● di Cittadinanza
● di Esistenza in vita
● di Residenza
● di Residenza AIRE
● di Stato civile
● di Stato di famiglia
● di Stato di famiglia e di stato civile
● di Residenza in convivenza
● di Stato di famiglia AIRE
● di Stato di famiglia con rapporti di parentela
● di Stato Libero
● Anagrafico di Unione Civile
● di Contratto di Convivenza
Come farli
Accedi al sito dell’Anagrafe Nazionale con lo SPID, oppure con la Carta d’Identità Elettronica o con la Carta Nazionale dei Servizi e seleziona il certificato che ti serve.
Disponibile la possibilità di richiedere anche un certificato in bollo tramite un versamento online. Il servizio è reso possibile grazie al collegamento tra l'area riservata di ANPR e pagoPA, la piattaforma di pagamenti della Pubblica Amministrazione. L'attivazione di questa funzionalità consente di ottenere certificati anagrafici in bollo senza doversi recare allo sportello fisico.
Quando servono i certificati
I certificati sono validi e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con tutti gli organi della Pubblica Amministrazione e i gestori di pubblici servizi, i certificati sono sempre sostituiti dalle autocertificazioni.
Visure e autocertificazioni
Puoi richiedere online la consultazione dei dati anagrafici ed elettorali o le autocertificazioni sostitutive dei certificati.
Posso controllare o rettificare i dati dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente?
Sì. Accedendo al portale è possibile controllare i dati anagrafici che sono già caricati ed eventualmente inviare una richiesta di rettifica dei dati che però serve solo a correggere presunti errori di trascrizione e che devono essere comprovati da specifica documentazione (documento d’identità, passaporto, atto di nascita, ecc.) caricata come immagini o PDF fino a una dimensione massima di 1 MB.
Questo strumento non può essere utilizzato per richiedere il cambio di residenza o per richiedere la modifica dei propri dati anagrafici che comporterebbero, tra le altre cose, una nuova attribuzione del codice fiscale